Malattia appannaggio dell'uomo si manifesta con la comparsa di noduli palmari che progressivamente diventano cordoni e che con l'andare del tempo causeranno la retrazione in flessione delle dita della mano.
L'intervento classico consisteva nello scollamento della cute del palmo e nell'asportazione di questo materiale patologico.
Purtroppo i risultati sono ingarantibili ed esistono una serie di complicazioni quali ematomi, sieromi necrosi cutanee che allungano i tempi di guarigione talvolta rendendo negativo il risultato.
Però la più temibile delle complicanze è data dalla recidiva cioè dal ripresentarsi della patologia.
In questi casi il reintervento è d'obbligo ma gli insuccessi sono di gran lunga superiori ai successi.
Da ormai 15 anni abbiamo consegnato questo trattamento alla storia sostituendolo con la cosiddetta CORDOTOMIA PERCUTANEA cioè un intervento che si fa dall'esterno senza incisioni chirurgiche e grazie al quale vengono spezzati i cordoni retraenti e ridata la normale estensibilità alle dita.
La mano fin dal primo giorno sarà di nuovo usabile per qualsiasi sforzo proprio perché non tagliata.
Il grande vantaggio è che, anche in caso di recidiva sempre probabile in questa malattia, l'intervento potrà essere ripetuto nella stessa modalità senza traumi chirurgici.
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